Pinterest, un social network fortunato... se pensiamo alla popolarità di cui gode oggi da quando è stata lanciata la versione beta nel 2010. Tuttavia, dopo la registrazione di milioni di utenti, il social network aveva ancora - e ha - un bel po' di lavoro da fare.
In un primo momento il sito era pieno di bug, l'interfaccia utente non era particolarmente intuitiva e il servizio in generale mancava di alcune caratteristiche significative. Ma ciò che ha salvato il social network visual per eccellenza e ne ha decretato il successo è stato proprio il suo design così riconoscibile, tale da diventare un parametro di riferimento.
Proprio in questo ultimo periodo sono state introdotte su Pinterest diverse novità sia grafiche che di servizio, già annunciate qualche settimana fa, che ne potenziano le qualità di vetrina già tanto note e care alle aziende.Per una sintesi dei recenti cambiamenti avvenuti su Pinterest, vi rimandiamo all'infografica pubblicata ieri.
Il layout grafico di Pinterest
Partiamo dalla grafica, l'elemento distintivo di Pinterest. Dal 18 marzo è infatti iniziato il roll out del nuovo layout grafico che, man mano, sarà disponibile per tutti i profili. I pin sono decisamente più grandi, viene dato più peso all'elemento - grafico - che tanto ci fa amare Pinterest.Poi adesso è più facile scoprire chi ha pinnato il contenuto che ha attratto la nostra attenzione, e andare alla caccia nelle sue board di pin affini. Non solo: ogni contenuto è accompagnato dalla sezione “People who pinned this also pinned”, per scoprire contenuti simili a quello che ci interessa.Alla destra del pin su cui si è cliccato è possibile visualizzare tutti i pin contenuti nella stessa board. È una funzione molto comoda per avere sempre sotto controllo delle immagini che potenzialmente possono essere utili per la nostra ricerca.Ora non serve più l’intuizione di cliccare due volte sul pin per atterrare sul sito originario che ospita l’immagine: il bottone “website” è posto ben in evidenza sopra il pin: il sito di appartenenza è sempre ben visibile e facilmente raggiungibile. E poi naturalmente non poteva mancare il bottone per condividere la nostra attività su Pinterest anche sugli altri social.Il servizio Analytics di Pinterest
Passiamo alla novità del servizio degli analytics, disponibile per tutti i profili che hanno un sito certificato. Dal 12 marzo scorso è infatti possibile misurare i risultati di un’attività su Pinterest. Si riporta di seguito la guida che è stata fatta da Pinterestitaly.com.Per accedere agli analytics di un profilo Pinterest è necessario prima di tutto effettuare lo switch al nuovo look. Quindi dopo lo switch è necessario certificare il sito al quale il profilo è legato. Dopo questi due step, è possibile ritrovare la sezione “analytics” nel menu a tendina in alto a destra:Una volta effettuato l’accesso nel tool, si ha la possibilità di scegliere le seguenti sezioni:Site metrics Questa è la sezione più approfondita del tool. Dopo aver deciso il periodo da analizzare, si hanno a disposizione i seguenti valori:
- Pins: il numero medio di pin provenienti da un sito
- Pinners: il numero medio di persone che hanno pinnato da un sito
- Repins: il numero medio di repin che un pin proveniente da un sito riceve
- Repinners: il numero medio di persone che hanno repinnato i contenuti provenienti da un sito
- Impressions: il numero medio di volte in cui un pin viene visualizzato tramite il newsfeed degli utenti, nei risultati di ricerca o su una board
- Reach: il numero medio di persone che hanno visto un pin su Pinterest
- Clicks: il numero medio di click provenienti da Pinterest che un sito riceve
- Visitors: il numero medio di persone che atterrano su un sito provenendo da Pinterest